IN CHE MODO L’AUTISMO E’ DIVERSO NELLE DONNE?

Poiché l'autismo si manifesta in modo diverso nelle donne rispetto agli uomini, alcune donne cercano una diagnosi più tardi nella vita.

L'autismo è una condizione eterogenea che colpisce individui di tutti i sessi; la stima della prevalenza complessiva dell'autismo negli Stati Uniti è di uno su 36 bambini. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), a marzo 2023 circa il 4% dei ragazzi e l'1% delle ragazze di 8 anni soffrono di autismo.

Sebbene una diagnosi di autismo si verifichi più spesso negli uomini che nelle donne, recenti ricerche suggeriscono che l'autismo nelle donne potrebbe essere sia sottodiagnosticato che diagnosticato erroneamente. Riconoscere e comprendere come l'autismo si presenta nelle donne è fondamentale per una diagnosi accurata, un supporto appropriato e interventi mirati. La crescente comprensione delle differenze di genere nell'autismo sta smantellando la nozione che l'autismo sia più o meno una "condizione maschile".

Identità di genere nella ricerca sull’autismo

La maggior parte della ricerca sull'autismo negli ultimi decenni si è concentrata su individui cisgender, ovvero su coloro che hanno un'identità di genere che corrisponde al sesso assegnato alla nascita. La ricerca più attuale rivela che la diversità di genere è più comune nelle persone autistiche rispetto ai loro coetanei neurotipici. Di conseguenza, c'è un lento ma netto spostamento verso l'inclusione della diversità di genere nella ricerca sull'autismo, che fornirà una rappresentazione più accurata di tutti gli individui autistici. L'attuale conoscenza del sottotipo femminile di ASD si basa sulla ricerca di donne cisgender.

Segnali esteriori: interessi speciali e comportamenti ripetitivi

Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi si verificano negli uomini e nelle donne autistici; tuttavia, la natura di questi comportamenti può variare. Tradizionalmente, i clinici sono stati addestrati a riconoscere gli interessi ristretti stereotipati associati agli uomini, come i trasporti, i dinosauri o lo spazio. Al contrario, le donne autistiche possono sviluppare interessi più strettamente allineati alle norme sociali, come gli animali, l'arte, le celebrità o la letteratura.

Questa divergenza può contribuire all'idea sbagliata che le donne con questi tipi di interessi limitati stiano semplicemente mostrando hobby entusiasti piuttosto che tratti autistici. I modelli di comportamento ripetitivi nelle donne possono manifestarsi come classici comportamenti autistici come dondolarsi o movimenti di mani/dita. Tuttavia, possono anche apparire come comportamenti non necessariamente associati all'autismo, come tendenze perfezionistiche o modelli restrittivi di alimentazione/disturbi alimentari.

Impedimenti alla diagnosi di ASD: oscuramento, mascheramento e mimetizzazione

Sulla base della storia comportamentale, le donne potrebbero essere più inclini a ricevere diagnosi come ansia, disturbi dell'umore, disturbi dell'apprendimento e/o disturbi alimentari piuttosto che autismo. Questo fenomeno è chiamato oscuramento diagnostico, che si verifica quando i sintomi di una persona sono attribuiti a un problema psichiatrico anziché a una condizione medica sottostante o a un ritardo dello sviluppo come l'autismo. Ciò può complicare il processo diagnostico, poiché l'attenzione potrebbe essere rivolta alla gestione di queste condizioni secondarie piuttosto che al riconoscimento dei tratti autistici sottostanti.

Le donne autistiche hanno anche maggiori probabilità di sviluppare strategie compensatorie per mascherare le loro sfide. Ad esempio, le donne hanno spesso maggiori capacità di imitazione sociale e la capacità di imitare il comportamento sociale rispetto agli uomini. Grazie al loro fondamento sociale, le ragazze possono sviluppare una o due amicizie strette, il che le aiuta ad assorbire regole e norme sociali. Il loro forte interesse sociale può portarle a "camuffare" o compensare le sfide di comprensione sociale e comunicazione, rendendo queste vulnerabilità difficili da rilevare nelle interazioni quotidiane o in contesti scolastici o lavorativi più ampi. Come risultato di queste differenze, le donne hanno spesso maggiori probabilità di essere diagnosticate più avanti nella vita, se non del tutto.

Source : ADULT AUTISM HEALTH RESOURCES
Articolo di LurieNOW della Dott. ssa Alyssa Milot Travers, psicologa autorizzata presso il Lurie Center for Autism

Previous
Previous

LE PERSONE ALTAMENTE SENSIBILI SONO NEURODIVERGENTI?

Next
Next

PERSONA ALTAMENTE SENSIBILE VS AUTISMO: CONFRONTO DI TRATTI, SFIDE E STRATEGIE DI COPING